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PERCHÈ SI SOFFIANO LE CANDELINE IL GIORNO DEL COMPLEANNO?

PERCHÈ SI SOFFIANO LE CANDELINE IL GIORNO DEL COMPLEANNO?

14.09.23

Una festa di compleanno non si può dire tale se manca la torta, ma sopratutto se sulla torta non ci sono delle candeline da spegnere. Ma dove nasce questa antica tradizione? È arrivato il momento di scoprire insieme dove ha origine questo rituale che facciamo inconsapevolmente sin da quando siamo piccoli!

Dall’antica Persia ai giorni nostri

Prima di iniziare a parlare di candeline, partiamo dalla torta su cui poggiano. A quanto pare, i primi a celebrare i compleanni con un dolce furono i persiani. È però agli egiziani che dobbiamo l’associazione della luce alla torta. Infatti, per gli antichi egizi la luce era un aspetto fondamentale della nascita, tanto che alcuni templi furono costruiti appositamente perché il sole illuminasse la statua del faraone il giorno della sua nascita. Ora, saltiamo in avanti fino all'antica Grecia, dove si festeggiava Artemide, dea della caccia, illuminando torte tonde con candele con l’intento di riprodurre lo sfavillio della luna. La tradizione di un dolce decorato da candele accese proseguì così nei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri. Adesso non ci resta che capire il significato che si nasconde dietro al gesto di soffiare sulle candeline.

L’Atto Magico di Soffiare le Candeline

Immaginate: siete circondati da amici e familiari, una golosa torta davanti a voi e delle candeline da spegnere. Soffiate e... voilà, la magia è fatta.

Ma perché siamo così affascinati da questo rituale? La risposta sta nel desiderio. Infatti, un’antica leggenda nordica ci racconta di come il gesto di spegnere le candeline sia associato all’avverarsi di un sogno. La leggenda narra che in un paesino sperduto del nord Europa, una bambina viveva sola e in totale povertà, finché un giorno una vecchietta le fece visita portandole una torta di compleanno per festeggiare insieme a lei. La vecchina le disse di spezzare subito le candeline dopo aver espresso un desiderio affinché questo si potesse avverare, ma la bambina, che era rimasta affascinata da quelle candeline così belle, non lo fece e le conservò. Il giorno dopo con grande rammarico la bimba si accorse che il suo desiderio non si era avverato.

Quindi, la prossima volta che vi troverete davanti a una torta illuminata da candeline, ricordate la storia che avete appena letto e quando soffierete via la fiamma, chiudete gli occhi, esprimete un desiderio e poi spezzate le candeline per far si che si avveri!